Gerace: Aliquote IMU bloccate a livello nazionale.
CONSIGLIO COMUNALE DEL GIORNO 30 Ottobre 2012
–Intervento del consigliere comunale Giuseppe Cusato – odg “ Aliquote … IMU 2012”
Signor Sindaco,
le aliquote e le detrazioni per l’applicazione dell’imposta municipale propria “IMU” anno 2012, indicate nella proposta di deliberazione, restano invariate e bloccate sui livelli base stabiliti dall’art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni con la Legge 23 dicembre 2011, n.214.
In un’ottica di partecipazione e condivisione democratica riteniamo che anche questa determinazione andava affrontata e valutata in sede di apposita conferenza dei capigruppo.
L’occasione, per noi, voleva costituire l’offerta di un contributo nell’esclusivo interesse della comunità geracese.
Ma tale forma di democrazia continua a non far parte della vostra cultura e, come avvenuto sinora, il confronto ci viene sistematicamente precluso.
Adesso proponete di deliberare l’aliquota di base 0,76% e l’aliquota di abitazione principale 0,4% lasciando così inalterate le percentuali fissate dalla normativa nazionale.
Non sorprende certamente noi una simile ingiustificata ed impopolare decisione che lascia l’amaro in bocca ai contribuenti geracesi.
Ci dite che la vostra è una scelta dolorosa che non ha alternative, che è dovuta ai continui tagli dei trasferimenti erariali – ma così non è – ed alla grave situazione debitoria che avete ereditato (l’ha appena riaffermato il sindaco).
La verità è che la stangata che vi apprestate a sferrare, senza scrupoli di sorta, colpirà soprattutto le fasce più deboli della società geracese.
Verrà alla luce, finalmente, il definitivo tradimento alle promesse elettorali di revisione al ribasso dei tributi in favore degli anziani, dei disabili, delle famiglie più bisognose.
Non avete voluto, ma avreste potuto azzerare l’IMU sull’abitazione principale, elevando l’importo della detrazione sino alla concorrenza dell’imposta dovuta, esentando, di fatto, tutti i cittadini residenti dal pagamento dell’IMU sulla prima casa.
Non avete voluto, ma avreste potuto ridurre, se non abolire completamente ripeto, il carico fiscale operando la facoltà che la Legge vi concede di modificare in diminuzione le aliquote per i piccoli proprietari di terreni e per i possessori della prima casa.
Non avete voluto intraprendere una decisione politica che rispondesse ad una logica di equità e di solidarietà verso i più deboli della cittadinanza, deliberando di abbassare la quota al minimo previsto e consentito dello 0,2%, salvaguardando, in tal modo, il diritto alla casa per tutti i cittadini.
Voi siete colpiti da continui vuoti di memoria e non vi tornano in mente i numerosi manifesti con i quali avete tappezzato la Città di Gerace e avete gridato alla disobbedienza fiscale : “IMU ? NO GRAZIE !”.
Rammentate ora ?
Voi siete improduttivi e non avete voluto assumere una sola misura di sostegno alla povertà, un piano di aiuti economici per le famiglie più bisognose.
Molti comuni, in condizioni economico-finanziarie non migliori delle nostre, hanno abbattuto l’IMU.
Tirate fuori uno scatto di responsabilità, di solidarietà, di appartenenza sociale, e dimostrate, almeno una volta, di non avere mediocre sensibilità e scarsa attenzione ai momenti di grande difficoltà economica che numerose famiglie vivono drammaticamente il disagio di questa pressione fiscale.
Giuseppe Cusato