Gerace: il Rendiconto 2014 un mero adempimento formale.
Nella seduta assembleare di ieri, convocata su richiesta del Signor Prefetto di Reggio Calabria con la diffida dello scorso 16 maggio, la maggioranza consiliare ha “adottato” il Rendiconto 2014 di Gestione finanziaria trasformandolo in un mero adempimento formale.
Alla relazione del Rendiconto non sono state allegate quelle dei Responsabili dei servizi Tecnico-Amministrativo-Finanziario e di Polizia Municipale con evidenza dei risultati previsti e raggiunti.
La Giunta non ha dimostrato, pertanto, il raggiungimento degli obiettivi e della realizzazione dei programmi, nel rispetto degli equilibri economici e finanziari, nè ha fornito sufficienti informazioni sui progetti realizzati ed in corso di realizzazione.
Nel riportare alcuni passaggi significativi, suggerisco la lettura del mio intervento:
-… il suo tormento per la propria immagine ed il suo convincimento che l’abito fa il monaco la condurranno…;
– … la sua orbita planetaria, generata dalla centrifuga della vanità che l’ha sospinta a volare e sbarcare per quattro anni lontano dal Centro Universale della Città di Gerace… ;
– ... i bilanci di previsione 2012 e 2013 non hanno mai visto la luce perchè nati m
orti sul tramonto dell’esercizio finanziario…;
– …il bilancio 2012 …approvato in stridente contrapposizione al PARERE NON FAVOREVOLE del revisore dei conti…;
– … un nuovo giro di valzer di Giunta che reintroduce il princio del “Divide ed Impera” e…”;
– … gli incarichi legali illegittimi… le tariffe IMU, TARI e TASI …;
– … i lavori della chiesa di Merici… i depuratori di Zomino e Passo Zita…;
– ... il riaccertamento straordinario dei Residui Attivi ( € 14.628.447,22) e di quelli Passivi (€ 16.115.424,35)…