Locri: la chiave della musica riapre le porte del carcere.
Nella settimana Santa la chiave della musica riapre le porte del carcere di Locri.
E’ il secondo anno consecutivo che l’Orchestra di Fiati Città di Gerace, diretta dal maestro Saverio Varacalli, si esibisce in concerto a favore dei detenuti ristretti nella Casa Circondariale di Locri.
Martedi 26 marzo, la formazione musicale, composta da 50 elementi, ha varcato la soglia del penitenziario ed ha eseguito un repertorio molto suggestivo che ha pienamente soddisfatto la popolazione detenuta. Un’ora di esibizione vissuta con grande entusiasmo e gioia dei presenti che li ha trascinati virtualmente fuori dalle quattro mura, per un’ora di “libertà” .
Un concerto interrotto soltanto dagli applausi scroscianti dei presenti, per manifestare apprezzamento e riconoscenza a tutti i componenti dell’ Orchestra ed in particolare ai musicisti più piccoli.
La motivazione che ha indotto l’Orchestra di Fiati Città di Gerace a riaprire le porte del carcere con la chiave della musica – ha affermato Giuseppe Cusato, sostituto commissario della polizia penitenziaria in quiescenza e nella sua veste di accompagnatore – non nasce soltanto dal senso responsabile di appartenenza alla società civile che volge lo sguardo verso propri luoghi di disagio, ma interviene anche per offrire una opportunità di solidarietà e per una speranza di cambiamento in una vita migliore.
Un messaggio di solidarietà e di speranza che, nel tempo più sacro dell’anno, – ha proseguito Giuseppe Cusato – intende promuovere, mediante la musica, riflessione sui valori sociali, civili ed umani, per recuperare i legami di giustizia e di pace che possono far progredire le libertà di ognuno.
Nel formulare gli auguri di rinascita e di pace, della Domenica di Pasqua, Giuseppe Cusato ha rivolto espressioni di gratitudine ai vertici della Direzione della Casa Circondariale di Locri ed a tutti gli operatori penitenziari impegnati a garantire nel rispetto del dettato Costituzionale un carcere dal volto umano e civile.
A nome della Direzione, la Coordinatrice dell’Area Educativa – d.ssa Maria Valeriani – ha evidenziato che l’iniziativa dell’Associazione “Ars Nova Città di Gerace” rientra nel “Progetto d’Istituto” della Casa Circondariale di Locri per l’anno 2013, nell’ambito delle Attività Socio-Culturali e Ricreative da proporre ai detenuti ed in prosecuzione della collaborazione già avviata l’anno precedente e che ha dato l’ottimo risultato.
E’ stato sottolineato il grande impegno dimostrato dall’Orchestra di Fiati Città di Gerace, che registra la presenza di autentici musicisti e di numerosi studenti e studentesse della locride, che hanno allietato il tempo dell’incontro ed offerto momenti memorabili di ottima musica contribuendo nell’insieme a creare un clima di generale distensione e di festa.
E’ stata una bella impresa corale, che ha visto veramente coinvolte le diverse forze in campo, sia i detenuti, che hanno partecipato con correttezza e serenità al momento culturale proposto, sia gli operatori interni, sia gli operatori esterni, a titolo di volontariato, in un procedere di coinvolgimento ed adesione partecipata, che formano lo spirito del nuovo modo di essere e di esistere dei nostri Istituti Penitenziari nel contesto territoriale.
Sono stati ringraziati, pertanto, i dirigenti e coordinatori dell’Associazione Culturale, in particolare Giuseppe Cusato ed il Maestro Saverio Varacalli, nonché tutti i bravissimi orchestrali del gruppo di Gerace per la grande opera che stanno portando avanti da tempo non solo nel nostro territorio ma anche in altre realtà locali e regionali.