Consiglio Comunale Gerace 4 luglio 2012 – primo intervento –
La riproduzione televisiva della seduta consiliare del 4 luglio 2012, ad opera di una emittente locale, non è avvenuta nella forma integrale ed i miei interventi sono stati “tagliati” ed andati “persi” per soli motivi di natura tecnica. Per ovviare a tale inconveniente, ho ritenuto utile riportare il testo integrale degli interventi.
– Intervento del consigliere comunale Giuseppe Cusato per la lista “Il Bene In Comune” – odg SUA c/o Prefettura
Signor Sindaco, Signori Assessori,
non mi sorprende certamente che la convocazione odierna sia avvenuta a distanza di quasi sette mesi dall’ultima seduta consiliare, nonostante le vigenti norme del T.U.E.L. (artt. 151, c.7, e 227, c. 2, D. Lgs. 18/08/2000, m. 267) Vi obbligano a pervenire alla deliberazione consiliare di approvazione del rendiconto relativo all’esercizio finanziario 2011 entro la scadenza di legge del 30 aprile 2012.
Ma la violazione sistematica dei termini e dei limiti fissati dalle norme legislative, statutarie e regolamentari, è divenuta prassi consolidata e fa parte oramai della Vostra cultura.
Nei primi sei mesi di questo autogoverno avete lamentato una mia pressante iperattività politica, quasi uno sorta di fiato sul collo, che avrebbe costituito un serio ostacolo al regolare svolgimento del Vostro programma amministrativo.
Ebbene, intenzionalmente, ma senza mollare la presa, – prova ne è l’intervento decisivo che ha fatto morire sul nascere la ventilata ed immotivata “tassa d’ingresso alla città” -, ho accolto l’invito ed assunto un responsabile atteggiamento di sola osservazione continua, ma il risultato non è cambiato.
Avverto ora, comunque, il dovere di denunciare e respingere con determinazione il tentativo di “normalizzare ed istituzionalizzare” una cultura che ritengo quantomeno irrispettosa delle regole ed irriguardosa dei consiglieri che rappresentano la Città di Gerace.
Credetemi, avrei preferito evitare il disagio della ripresa dei lavori con un atteggiamento di richiamo critico nei Vostri confronti, ma accanto al mancato rispetto delle regole avete associato, non oso definire “falsa” ma chimerica sì, una conferenza dei capigruppo, propedeutica ai lavori odierni, indetta per le ore 16,00 del 22 giugno 2012, alla quale sono arrivato con 20 minuti di incolpevole ritardo convinto che l’appuntamento fosse stato fissato alle ore 16,30.
E voi, pur essendo consapevoli che è nel mio stile, nelle mie abitudini, onorare gli impegni preavvertendo sempre un eventuale anche lieve ritardo, non Vi siete preoccupati di nulla, ma incontrandomi avete abbandonato il Comune, alle 16,25, lasciandomi in compagnia dell’assessore Cataldo, col quale mi sono intrattenuto amichevolmente ed informalmente non essendo egli, purtroppo, un referente istituzionale.
Del capogruppo di maggioranza non c’era traccia.
Il Segretario Comunale, invece, mi è stato riferito, si sarebbe allontanata da poco per lo stesso motivo del Sig. Sindaco.
Ho appreso della convocazione della fantomatica conferenza soltanto la sera prima, per un casuale incontro con un dipendente di questa Amministrazione che, nella tarda mattinata dello stesso giorno, aveva invano cercato di contattarmi, ma ero irraggiungibile.
Non comprendo davvero perché in questa circostanza la convocazione della conferenza, per la trattazione di importanti e delicati argomenti posti all’ordine del giorno, non sia avvenuta attraverso la normale e consueta notifica e, soltanto, ventiquattr’ore prima.
E’ evidente che avete omesso di dare precise indicazioni sulla convocazione e non avete voluto tenere conto dei miei recapiti e contatti, persino di quelli privati, in Vostro possesso.
Quanto alla ratifica della convenzione relativa all’istituzione di una nuova SUA presso la Prefettura di Reggio Calabria che agirà soltanto per i progetti finanziati nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007/2013, prendo atto che ciò è giustificato dalla necessità di attuare una tempistica in grado di garantire il raggiungimento degli obiettivi di spesa, ma osservo che la sua approvazione da parte di questo Consiglio sarebbe dovuta avvenire entro il termine massimo di 15 giorni dalla sottoscrizione e cioè entro e non oltre il 18 maggio 2012.
Chiedo che a questo Organo consiliare siano fornite spiegazioni in ordine alle ragioni per le quali, ancora una volta, pur di non convocare l’assemblea Comunale, Vi siete ad esso sostituti ed appropriati indebitamente delle sue prerogative, deliberando in Giunta una modifica alla Convenzione SUAP che era stata sottoposta per l’approvazione, con somma urgenza, al Consiglio nella sua prima seduta di insediamento del 4 giugno 2011.
Infine, desidero conoscere i motivi del mancato inserimento all’ordine del giorno della lettura e della approvazione dei verbali delle sedute dei mesi di ottobre e dicembre dell’anno 2011.
Gerace 4 luglio 2012
Consigliere Comunale Giuseppe Cusato – Il Bene in Comune –